La V commissione consiliare, ha ribadito il Consigliere Provinciale Mino Frasca, ha esercitato una sua prerogativa di controllo sull'attività dell'ATC, peraltro organo della Provincia, che ha adottato una deliberazione per l'acquisto di lepri per un valore di 130 mila euro con la procedura del "cottimo fiduciario".
Abbiamo chiesto al Presidente dell'ATC di dare risposte esaurienti ai quesiti tecnico-giuridici posti dalla Commissione,supportata dalla presenza del Segretario Generale Dr.Mazzeo, sulla procedura di gara per dare valore alla trasparenza che deve caratterizzare ogni atto pubblico.
È del tutto evidente che se i chiarimenti richiesti non dovessero risultare appropriati, per i quali ho richiesto ulteriore documentazione, come mi èparso di cogliere da una prima lettura, sarà la Commissione, la cui convocazione è a giorni, a trarre le opportune decisioni sulla base del parere del Segretario Generale.
Ciò, ha precisato Frasca, non significa penalizzare i cacciatori, al contrario il nostro obiettivo è quello di tutelarli garantendo loro l'acquisto di selvaggina da immettere sul territorio, nello specifico lepri e fagiani, di qualità e non scadenti come avvenuto nel recente passato e che non poche critiche e lamentale sono state sollevate dagli stessi cacciatori.
I cacciatori devono stare tranquilli, per quanto ci riguarda faremo il possibile perché non accada quanto verificatosi lo scorso anno quando l'ATC non riuscì ad immettere sul territorio nel mese di febbraio e marzo le lepri.
Piuttosto dovrebbero essere loro stessi a svolgere un controllo sull'ente preposto a salvaguardarli, a denunciarne i limiti interessando il Presidente della Provincia e tutti i relativi organi.
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