Sindaco ed assessore al ramo prendano subito posizione in merito al comportamento della Dirigente De Benedettis

COMUNICATO STAMPA:

"Sono esterefatto dal verificare quanta poca chiarezza ci sia  in merito ai  ruoli ed ai compiti all'interno del Comune di Nardò. Nei giorni scorsi la Consigliera Mirella Bianco, capogruppo consiliare  FI d'opposizione, ha prontamente mosso ed esposto le proprie riserve in merito alla questione dei contratti degli assistenti sociali, scaduti ed ad oggi ancora non rinnovati. Una precisazione, nel merito delle proprie 

competenze e che ha evidenziato con quanta passione e attenzione la consigliera svolga il proprio ruolo istituzionale al servizio del territorio.  Ma a quella che è stata un'interrogazione politica, risponde, e mi chiedo a che titolo, la dirigente Dott.ssa de Benedittis, precisando e puntualizzando argomentazioni che non sono di sua competenza poichè, ripeto e ribadisco, il dibattito aperto dalla consigliera Bianco verte unicamente sul fronte politico e non dirigenziale. Con stupore noto inoltre che nel comunicato pubblicato in data 29 marzo sul portale on line Portadimare, la dott. De Benedittis, non solo muove critiche, non solo evidenzia vane precisazioni ma si arroga il diritto di minacciare la consigliera usando costrutti di questo tipo:

Quest'ufficio non può, purtroppo, non rilevare che è spesso oggetto di attacchi, per usare un eufemismo, infondati e che in futuro si vedrà costretto a tutelare la professionalità del dirigente e di tutti i dipendenti nelle sedi opportune.

Evidenzio alla Dirigente De Benedittis, che ruolo della politica è proprio quello di chiedere chiarimenti nell'interessa dei cittadini, e ci saremmo aspettati  che dalla politica stessa arrivassero delle risposte esaustive, magari dal un assessore al ramo o dal sindaco stesso. Ed in  questa sede, chiedo e ritengo opportuno che Sindaco ed assessore prendano una chiara posizione e prendano una posizione nei confronti di un dirigente che si permette di minacciare una consigliera, nel pieno delle proprie funzioni istituzionali, cercando di intimorirla. 

Non sarà certo la dirigente a rivolgersi alle opportune sedi, ma così come mia abitudine, credendo ce ne siano tutti i presupposti, lo farò personalmente al fine di permettere ai consiglieri che rappresentano  il gruppo di Forza Italia all'interno dell'assise di svolgere il ruolo che i cittadini hanno loro conferito, nella massima serenità."

Mino Frasca 

Cons. Provinciale