A cosa sto pensando? A quelle persone, centinaia, che questa mattina si sono alzate dal letto, sono uscite di casa, con la voglia di fare ma un peso sul cuore ... sono andate a manifestare a Roma in piazza del Popolo. Non è stato concesso loro di andare sotto il Parlamento, il massimo che gli è stato permesso è organizzare una
manifestazione statica.
manifestazione statica.
Il desiderio di lavorare resiste, ma l’animo è mortificato dallo Stato che tassa e dalle banche che negano crediti, e c’è una foschia diffusa sul presente e tanto più sulle prospettive di futuro per sé e i propri figli. Eppure la gente ha bisogno che si apra uno spiraglio di luce. Che soffi un poco d’aria pura.
Qui non stiamo trattando dei forconi e del loro mercoledì da spelacchiati leoni. Essi sono un fenomeno, forse ingigantito dai media, e forse da oscure ingerenze di potenze straniere, le quali fomentano rivolte per intorbidire una sofferenza purissima che non chiede violenza ma ascolto e risposte.
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