Sconcertante
quanto accade nel Nostro Paese: il governo rinuncia a convertire il
decreto salva Roma in legge, come sarebbe dovuto accadere il 30 dicembre. La scelta è maturata dopo un consulto tra il premier Letta e
Napolitano, durante il quale il capo dello Stato ha espresso forti
perplessità sull’appesantimento emendativo.
Il decreto salva Roma, sul quale il governo aveva posto la fiducia lunedì 23 dicembre, nei giorni scorsi era stato al centro di un duro scontro parlamentare.
Il decreto Milleproroghe, che sarà affrontato dal Consiglio dei ministri del 27 dicembre, regolerà le sole situazioni indifferibili. Quello che si vede è un governo sempre più in stato comatoso.
Il caos regna sovrano anche a Natale, altro che riforme e sviluppo...
Paradossale è che Napolitano manovrii, intervenga e condizioni il legiferare... siamo sicuri che questo sia consentito alla Costituzione Italiana?
Il decreto salva Roma, sul quale il governo aveva posto la fiducia lunedì 23 dicembre, nei giorni scorsi era stato al centro di un duro scontro parlamentare.
Il decreto Milleproroghe, che sarà affrontato dal Consiglio dei ministri del 27 dicembre, regolerà le sole situazioni indifferibili. Quello che si vede è un governo sempre più in stato comatoso.
Il caos regna sovrano anche a Natale, altro che riforme e sviluppo...
Paradossale è che Napolitano manovrii, intervenga e condizioni il legiferare... siamo sicuri che questo sia consentito alla Costituzione Italiana?
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