COMUNICATO STAMPA: Mino Frasca " A #Nardò cittadini d serie A e cittadini di serie B? Risi esca dal silenzio e dia delle risposte"
Nardò- Forte ormai è l'esasperazione dei miei concittadini, i quali, dopo anni di prese in giro, hanno la certezza che per il Sindaco Risi non tutti i cittadini hanno gli stessi diritti.
E' evidente ormai, che per Risi ci sia una sostanziale divisione tra cittadini di serie A e cittadini di serie B.
Nardò, città con una forte predisposizione ad una crescita commerciale e naturalmente predisposta per un'economia locale, viene giornalmente castrata e violentata da chi non solo non ne evidenzia le potenzialità, ma ne soffoca anche diritti. Quelli che in altri paesi sono diritti acquisiti naturalmente, quali i servizi per esempio, a Nardò sono concessioni elargite amacchia di leopardo e senza aver ben chiaro i criteri che li alimentino.
Voglio essere più chiaro. Ci sono strade limitrofe a zone centrali, quali per esempio via Codacci Pisanelli, via Lezzi,, via Saponaro e via Bardoscia, tutte traverse della nota via De Pagani, che non sono asfaltate, creando oltre che un grande disagio ai residenti che pagano regolarmente i tributi al Comune, anche un grande pericolo per auto e scooter che giornalmente le percorrono. In alcuni tratti inoltre, come ho potuto verificare personalmente da un odierno sopralluogo, i tombini fognari fuoriescono pericolosamente dalla strada sterrata, diventando pericolosissimi trampolini per i mezzi in corsa. Trovo sia vergognosa la superficialità con cui il Sindaco da anni ignora l'emergenza e prende in giro i cittadini, il modo in cui elude le domande e si sottrae alle risposte.
Molti residenti hanno negli anni, inoltre, provveduto ad asfaltare a proprie spese parte delle vie in questione, oltre a riparare i danni subiti dalle proprie auto per tornare a casa, continuando però ad essere salassati dal crescere costante dei tributi pretesi dalla Casse Comunali.
Mino Frasca
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