Comunicato stampa: Aumento Tasi? Assolutamente NO! Risi se non sai proporre altro che tasse, dimettiti, per il bene di Nardò!

COMUNICATO STAMPA. MINO FRASCA: AUMENTO TASI ? IL MIO E'UN FERMO NO. SE RISI NON SA FARE ALTRO.... SI DIMETTA!

Entro l'ultimo giorno utile e cioè entro il 10 settembre, il Sindaco Risi convoca il Consiglio Comunale: nei tempi per garantire ai cittadini l'aumento di una tassa folle se proporzionata ai servizi che il Comune offre: la Tasi

Tutti i Comuni, infatti, entro il 10, devono comunicare le aliquote Tasi al Ministero delle Finanze. Un termine che, se non rispettato, porterebbe all'applicazione per il 2014 dell’aliquota base dell'1 per mille. La Tasi, nata per  finanziare i servizi comunali ,quali la manutenzione stradale e l’illuminazione comunale, servizi che Nardò lamenta come inaccettabili lacune.

La proposta che domani sarà discussa in Consiglio comunale sarà quella  del Sindaco di portare l'aliquota al 2,3 per mille, quasi al limite massimo previsto dal Legislatore, quindi. 

Adesso dico basta! I cittadini di Nardò sono già stati " munti abbastanza" con  l'inaccettabile inasprimento dell'Imu  e dell''Irpef, portati  al massimo consentito dalla Legge. Con quali benefici per i cittadini? Credo sia opportuno esortare il Sindaco ad una profonda riflessione: se non ha altro stimolo nell'amministrare la mia comunità, se non quello di portare alla disperazione i propri concittadini, gli chiedo formalmente di rassegnare le proprie dimissioni: chi amministra lo deve fare con la consapevolezza del buon padre di famiglia, senza perdere mai di vista le potenzialità dei propri cittadini: non si può pretendere e prendere anche quando è evidente che i cittadini non riescono più a sopportare i salassi continuamente richiesti.

Mino Frasca