Nardò: Mino Frasca chiede la modifica del Piano sosta

NARDO' - Mino Frasca chiede la modifica del Piano sosta.

“L’agevolazione per i residenti del Piano Sosta, così com’è oggi, è una beffa”. Il consigliere di Forza Italia alla Provincia di Lecce Mino Frasca chiede una modifica del Piano Sosta della città di Nardò e, in particolare, la revisione della previsione che riguarda le agevolazioni ai residenti.

“Non capisco francamente che senso abbia - continua - prevedere un abbonamento agevolato per i residenti al costo annuale di 150 euro che consente di parcheggiare solo nella via di residenza, ammesso che un posto lo si trovi. Come al solito, l’amministrazione comunale sperimenta soluzioni innovative che non hanno alcun senso, se non quello di fare cassa e complicare la vita ai cittadini. Di che agevolazione si tratta se per parcheggiare in una via limitrofa a quella di residenza, magari a pochi passi da casa, devo pagare come tutti gli altri? A Lecce, solo per fare un esempio che conosco direttamente per il mio ruolo di presidente di Sgm, è previsto il rilascio di un permesso di sosta che innanzitutto è completamente gratuito e che inoltre consente il parcheggio non solo nella via di residenza, ma in tutta l’area in cui è ricompresa la via stessa. Ovviamente il rilascio del permesso gratuito riguarda una sola autovettura per nucleo familiare e solo quelle appartenenti a nuclei che non dispongono di box. Mi pare che questa possa dirsi una agevolazione vera e propria per i residenti, non quella prevista dal Piano Sosta a Nardò. In questo senso è apprezzabile l’iniziativa di Andare Oltre e del consigliere comunale Mellone che nella proposta della petizione popolare richiamano essenzialmente i contenuti della previsione leccese. Mi associo dunque a questa richiesta e invito il gruppo consiliare di Forza Italia a fare lo stesso e a farsi carico a Palazzo Personè di questa iniziativa più che giusta. L’obiettivo è indurre l’amministrazione comunale a procedere a una modifica che sarebbe di assoluto buon senso. E, per una volta, spero che la voce dell’opposizione - conclude Mino Frasca - non venga ignorata, come accade sempre”.