mercoledì 7 agosto 2013

Dietro-front sulla grande isola pedonale a Santa Caterina: ecco perché

NARDO' - Niente isola pedonale a Santa Caterina. A Sant'Isidoro, invece, la pedonalizzazione del lungomare va avanti ma con la contrarietà del consigliere provinciale del Pdl.

Novità estive continue nei piani traffico ideati, evidentemente in ritardo, da parte dell'Amministrazione comunale che, però, ci ha abituati a questi blitz poco pubblicizzati e mai annunciati, probabilmente per evitare ricorsi al Tar. In ogni caso due sono i motivi che hanno spinto i vertici di palazzo Personè a bloccare l'esperimento che avrebbe interdetto al traffico mezza Santa Caterina a partire dal “canalone” della spiaggetta. Gli addetti del Comune, infatti, hanno rilevato che il novanta per cento del traffico proveniente da Lissandri e Santa Maria si dirige verso Santa Caterina ma solo perché è di passaggio e supera la località imboccando via Pietro Micca, come da ventennale abitudine. Nessuna congestione, quindi, è stata rilevata in via Fumarola né le analisi dei fumi e dell'inquinamento hanno rilevato particolari picchi. Segnale che scopre le inutili preoccupazioni di quanti volevano la ztl lì sopra i quartierino. In ogni caso l'esperimento traffico è solo rimandato: se gli amministratori riscontreranno problemi di eccessiva viabilità in tutta la zona provvederanno a chiudere l'intera circolazione dal canalone e fino alla piazzetta dalle 22 fino alle due di notte, come previsto in delibera.

“La pedonalizzazione della litoranea di Sant’Isidoro è una scelta sbagliata – evidenzia, sull'altro tema, Mino Frasca - visto che evidentemente finirà per penalizzare i commercianti. Tra tutelare le esigenze di questi e fare un favore al villaggio turistico e ai suoi ospiti, mi pare che si sia chiaramente optato per la seconda ipotesi. L’economia della marina di Sant’Isidoro, però, riceve un contributo formidabile da quelle attività commerciali e assai meno dai residenti del villaggio, che vi escono di rado e quando lo fanno, vanno a spendere prevalentemente lontano da Sant’Isidoro. In questa vicenda – conclude ironico - scopriamo finalmente un sindaco decisionista, che rispolvera una convenzione vecchia di dieci anni e la fa applicare. Ma nulla accade per caso, visto che nella situazione specifica, considerato che i commercianti del posto sono tutti di Copertino, non incidono interessi elettorali diretti e gli umori dei cittadini sono tenuti in altra considerazione”.

Nessun commento:

Posta un commento